La soia è un legume che negli ultimi anni è arrivato in Italia tramite la cucina orientale. Nonostante fosse già noto il suo uso sta diventando di moda. Solo che è necessario conoscere questo legume perché ha tanti vantaggi e altrettanti svantaggi.

Si pensa sempre ai lati positivi, ma è preferibile sapere anche le controindicazioni o chi non la può mangiare. Tra i legumi è considerato uno di quelli di “privilegio” al pari delle lenticchie e dei fagioli. Contiene molte proteine vegetali. Circa il 35% di proteine, quindi si considera un ottimo sostituto della carne.

Ha circa 20/25 grammi di proteine per ogni 100 gr. Infatti non deve essere mai un “contorno” di accompagnamento delle carni, pasta o pesce, ma li deve sostituire.

Proteina della soia a cosa servono

Assumere la soia aiuta a migliorare la vita sportiva, aumentando la muscolatura e aiuta a perdere peso. La sua proteina è in grado di riattivare un metabolismo pigro o vecchio. Questo problema capita quando si va in avanti con l’età, ma può essere anche precoce, nel senso che si è giovani, ma il metabolismo non funziona bene. Questo è uno dei primi problemi che portano all’obesità e purtroppo esso cambia proprio in base allo stile di vita e di alimentazione.

Dunque potrebbe essere un ottimo rimedio quello di utilizzare proprio la soia poiché la sua proteina è perfetta per far riattivare il metabolismo. Inoltre possiede gli isoflavoni, fitoestrogeni ed è ottimo per equilibrare il colesterolo.

La proteina della soia è molto utile ed è per questo che sta entrando in molte diete.

Quante volte a settimana si può mangiare la soia?

La soia non deve essere mangiata tutti i giorni, come se fosse un’insalata poiché si rischia di avere poi degli effetti collaterali. Ricordiamo che è ricca di proteine e come tali ha bisogno di essere assunta in una determinata quantità settimanale.

Il consiglio è assumerla al massimo 2/3 volte a settimana, dove si potrebbe sostituire il seme originario con il tofu che poi è un suo derivato. Sostituendolo poi alla carne o al pesce.

Soia, chi la deve evitare

Nonostante ci sono tanti vantaggi vediamo che ci sono delle persone che non devono mangiare assolutamente la soia, come ad esempio le persone che hanno delle patologie ginecologiche, come ad esempio coloro che sono soggetti a:

  • Endometriosi
  • Fibromi
  • Tumori all’endometrio

Inoltre coloro che hanno una sensibilità a dei farmaci quali il warfarin e il tamoxifene.