Uno strumento che ha una caratteristica molto particolare è il teodolite che viene usato dal topografo, cioè il professionista che si occupa di studiare, scrivere, misurare e disegnare le superfici terrestri.

Questo soggetto è indispensabile, nell’immediato, per la misurazione delle strade. Quest’ultime soffrono di eventuali sbalzi di superfice a causa dei movimenti sismici, vibrazioni o di altri movimenti del terreno.

Si tratta quindi di un soggetto che ha bisogno di avere i giusti attrezzi. Tra questi ritroviamo appunto il teodolite. Non possiamo dire che sia uno strumento facile da usare. Si deve studiare, usare, riuscire a capire quali sono i millesimali delle lenti interne e via dicendo.

Come si utilizza un teodolite

Il teodolite è una sorta di cannocchiale che ha diverse lenti interne. Sembra quasi che sformino la superficie terrestre o che si sta inquadrando. In realtà essa mostra quello che ai nostri occhi non si vede. Il cervello e l’occhio umano tendono ad appianare o comunque a non percepire alcune differenze, piccole salite, discese, dossi o avvallamenti.

Essi sono riconoscibili quando li tocchiamo. Se andiamo a percorrere un tratto di strada in cui la salita è di pochissimi millesimi, ai nostri occhi essa sembra piana.

Per capire che c’è una differenza di superfice è necessario utilizzare il teodolite. Questo strumento è l’unico in grado di dare delle precisazioni sulle misure. Per questo che diventa fondamentale in un lavoro come quello del topografo.

Misurazione delle superfici terrestri

La misurazione delle superfici terrestri è necessaria in quanto è grazie ad essa che si scoprono i territori. C’è chi è un topografo ambientale nel senso che studia e poi misura i territori che sono ambientali, parchi, terreni e via dicendo.

La misurazione che è tra le più importanti è quella a livello urbanistico oppure che riguarda espressamente le strade, piace e immobili. Noi viviamo su una superfice di terreno che tende a sprofondare, a muoversi. La crosta terrestre ha un suo movimento impossibile da fermare, ma a danneggiarlo ulteriormente, c’è poi l’azione drenante, le vibrazioni e i movimenti che sono di diverso genere.

Dunque è per questo che il tipografo è costretto ad usare il teodolite perché effettivamente i rischi sono molti.

Come si usa il teodolite

Questo strumento è un cannocchiale che ha al suo interno diverse lenti che sono usate in modo da poterle graduare in base alla superfice che si sta osservando. Per usarlo è necessario che ci siano delle misurazioni e calcoli che permettono di avere poi un riconoscimento die gradi.

L’uso del teodolite non è facile e tantomeno adatto a tutti, occorrono degli studi per riuscire a usarlo al meglio.