Sta per chiudersi un anno molto particolare, ricco di eventi che hanno condizionato in modo molto importante le vite delle persone, anche sotto il punto di vista finanziario. La guerra, l’inflazione e gli interventi delle banche centrali hanno avuto conseguenze importanti sui mercati, in cui timori ed incertezza sono stati una presenza fissa. Eppure anche in situazioni del genere è possibile trovare delle interessanti opportunità di investimento. Individuarle è sicuramente più difficile, ma non impossibile per chi è preparato e costantemente aggiornato.

Smettere di investire non è la soluzione più adatta, visto che l’inflazione impiegherà ancora diverso tempo prima di tornare a livelli accettabili e continuerà ad erodere il valore dei capitali che vengono lasciati fermi. Bisogna quindi essere bravi a capire quali sono i settori e le azioni su cui puntare: questo discorso è valido sia per chi vuole adottare una strategia difensiva, mirata quindi a conservare il valore del capitale, che per chi vuole mettere in atto una strategia più spregiudicata, puntando alle occasioni del momento per massimizzare i profitti.

Come scegliere le azioni su cui investire oggi

Per capire quali sono le azioni da comprare ora è necessario studiare l’andamento dei titoli ed individuare il tipo di orizzonte temporale che si intende dare all’investimento. Chi ha un minimo di esperienza nel mondo della finanza sa già che ogni investimento è contraddistinto da un certo livello di rischio: più è alto questo livello e maggiori sono i potenziali rendimenti. Bisogna quindi trovare i titoli che riescono ad offrire un equilibrio tra il pericolo (che non deve essere troppo alto) ed il profitto (che non dovrebbe essere troppo basso).

L’altro fattore, come detto, è il tempo. Gli investimenti in azioni possono essere di diverso tipo: c’è chi spera di ottenere dei risultati nel breve periodo e chi invece mira ad un rendimento nel lungo periodo. Solitamente chi vuole muoversi in ottica di lungo periodo procede con l’acquisto del titolo, in modo da poter incassare i dividendi e aspettare il momento giusto per vendere le azioni ad un prezzo maggiore. Chi invece vuole investire in ottica di breve solitamente lo fa tramite il trading online, che consente di speculare su tutte le variazioni di quotazione dei titoli.

I settori più interessanti per gli investimenti finanziari

A prescindere dal tipo di strategia adottata, chi vuole investire in azioni dovrebbe tenere a mente una regola fondamentale: è necessario diversificare il proprio portafoglio per poter bilanciare il rischio. Una buona diversificazione deve essere fatta sia dal punto di vista geografico che dal punto di vista settoriale. Le compagnie quotate solitamente vengono suddivise in base all’ambito in cui operano, che sono, appunto, i settori, ovvero: finanza, sanità, energia, informatica, beni essenziali, servizi di pubblica utilità, beni voluttuari, servizi di comunicazione, industria, immobili, materiali.

Tra i titoli che meritano di essere tenuti sotto stretta osservazione in questo periodo ci sono quelli energetici ed in particolare quelli collegati alle energie rinnovabili. Quello della sanità, già nel mirino di tantissimi investitori durante il periodo pandemico, è un settore difensivo ciclico che potrebbe avere ancora molto da dare. C’è fiducia sulla ripresa dei titoli tecnologici: nei mesi passati le cose non sono andate benissimo, ma l’ndazzo potrebbe cambiare presto. I titoli delle compagnie che producono e forniscono beni e servizi di prima necessità sono tra i più resilienti, quindi non dovrebbero mai mancare in un portafoglio bilanciato.