Beauty: i trend da tenere d’occhio nei prossimi mesi

Quello della bellezza è un settore che, in Italia, cuba un fatturato in crescita di anno in anno. Si tratta di un campo estremamente resiliente. Per rendersene conto basta pensare a come si è rialzato dopo il contraccolpo della pandemia.
Sia gli addetti ai lavori, sia i semplici appassionati, in questo periodo ogni anno si fanno domande sui trend da attendere nei mesi successivi. Quali sono quelli del 2025? Scopriamone assieme alcuni nelle prossime righe!
Rapidità e tecnologia, la giusta sinergia
Dopo aver imperversato per diversi anni, la skin care coreana, con riti beauty come il percorso basato su 10 step, è definitivamente da considerare come tendenza in secondo piano. A dominare lo scenario ora sono percorsi di bellezza all’insegna della rapidità e della semplicità (qualcuno potrebbe leggere in tutto ciò un segno del tempo sempre più tiranno).
Chiaro è che, per ottenere risultati, è necessario fare riferimento a specifici tool tecnologici, fondamentali per potenziare l’azione dei prodotti.
Regina IA
L’intelligenza artificiale, tra le rivoluzioni tecnologiche degli ultimi anni, non poteva non essere protagonista anche delle tendenze di un settore importante come il beauty.
Assieme alla realtà aumentata, la vediamo alleata insostituibile in processi che affiancano il consumatore nella scelta del prodotto giusto. Da non dimenticare, inoltre, è la crescente popolarità delle shopping experience a carattere interattivo.
Tutte le facce del green
Continuerà anche in questo 2025 la tendenza in crescita della cosmetica green.
Dai prodotti a base di CBD, che si possono acquistare tranquillamente online facendo riferimento a e-commerce come il celebre https://cbweed.com/, apprezzato per la sua sezione beauty molto fornita, e che hanno numeri molto alti in quanto derivanti da una pianta utilissima contro il consumo di suolo, fino ai cosmetici waterless – si ritiene che la penuria di acqua potabile sia uno dei potenziali allarmi globali dei prossimi anni – c’è davvero l’imbarazzo della scelta.
Il dato interessante in questo caso riguarda proprio il focus su diversi aspetti della sostenibilità, che è un ambito ricco di sfaccettature e caratterizzato dalla necessità di riflettere sull’impatto a lungo termine di diverse azioni.
Appagamento sensoriale
Uno degli aspetti che vengono più spesso chiamati in causa quando si parla di make up o skincare è il fatto di definire questi momenti come una coccola.
Sempre più persone li vedono così e le aziende si stanno adeguando, proponendo prodotti dalla texture piacevole al tatto e, perché no, anche cosmetici fortemente aromatizzati.
L’innovazione dell’epigenetica
Nell’ambito dei trend che, negli ultimi anni, stanno ridisegnando il settore della cosmetica, un doveroso cenno va dedicato all’epigenetica. Quando la si chiama in causa, si inquadra un approccio che vede i prodotti concretizzare la loro azione direttamente sul dna.
In questo modo, si vanno a stimolare quei processi di rinnovamento autogeni che, molto spesso, sono interessati da un notevole rallentamento a causa di fattori che vanno dal fumo di sigaretta, all’inquinamento atmosferico, fino all’uso di specifici farmaci.
Tutto ciò, a lungo andare, può provocare delle modifiche a carico del corredo genetico.
Intervenendo con prodotti a base di attivi epigenetici, è possibile ottimizzare i processi riparativi delle cellule della pelle, potenziando anche le loro difese antiossidanti.
Come possono adeguarsi i brand?
A questi trend i brand possono rispondere migliorando innanzitutto i processi di tracciabilità delle materie prime. Essenziale è altresì migliorare la propria presenza sui canali digitali, sempre più utilizzati dai consumatori magari non per un acquisto immediato, ma per raccogliere informazioni sì.
Contenuti che educano l’utente e che lo prendono per mano nella comprensione di concetti altamente specialistici e innovativi come l’epigenetica sono un’arma vincente per distinguersi dalla concorrenza.
Lo stesso si può dire per gli accordi con le farmacie, altro canale molto ricercato quando si devono fare acquisti inerenti la bellezza.