Se ne sente parlare spesso, ma non tutti hanno le idee chiare in proposito: gli enti del terzo settore fanno parte della nostra vita quotidiana anche se spesso non ce ne rendiamo conto. Stiamo parlando di organizzazioni che svolgono finalità di interesse generale, senza scopo di lucro, con finalità di utilità sociale, di solidarietà o civiche. Queste attività vengono svolte in forma di volontariato o attraverso l’erogazione gratuita di servizi, beni o soldi. Della categoria degli enti del terzo settore fanno parte fra gli altri gli enti filantropici, le organizzazioni di volontariato, le reti associative, le imprese sociali, le fondazioni onlus, le società di mutuo soccorso e i soggetti privati che operano senza scopo di lucro.

Che cos’è il terzo settore

In sostanza, il terzo settore è formato da tutte quelle realtà che non rientrano né nel settore privato né nel settore pubblico. Le organizzazioni del terzo settore fino a pochi decenni fa rivestivano un ruolo piuttosto marginale e avevano scarsa rilevanza. A partire dagli anni Novanta, tuttavia, la loro presenza si è consolidata ed è diventata via via più importante, fino alla situazione attuale, che vede il panorama economico e sociale che offre uno spazio significativo a tali realtà. La crescita del terzo settore si è concretizzata nel momento in cui esso ha cominciato a svolgere funzioni assistenziali e sociali, comprendendo poi le attività ricreative, lo sport e la cultura: insomma, ciò che il servizio pubblico tendeva a trascurare.

Che cosa è cambiato negli anni Novanta

È proprio negli anni Novanta, in effetti, che è emerso in tutta la sua evidenza il gap fra l’offerta di servizi sociali garantita dai governi e le necessità dei cittadini; uno squilibrio che per altro era messo in risalto anche dalla tendenza sempre più forte di devolvere risorse economiche al settore pensionistico. Ma quali sono, oggi, i requisiti che devono essere rispettati per far parte del terzo settore? Prima di tutto è necessario svolgere un’attività di interesse generale: in questa casistica rientrano fra l’altro l’agricoltura sociale, la formazione, la ricerca scientifica, le prestazioni sanitarie, il reinserimento nel mercato del lavoro e le prestazioni sanitarie.

Gli obblighi per gli enti del terzo settore

Ci sono alcuni vincoli dai quali gli enti del terzo settore non possono derogare, e hanno a che fare da una parte con l’assenza di finalità di lucro, e dall’altra parte con il patrimonio. Nel dettaglio, gli utili non possono essere distribuiti neppure in maniera indiretta, se non in alcuni casi specifici che sono indicati dall’art. 8 del Codice del Terzo Settore. Tutte le onlus, le organizzazioni di volontariato e le associazioni che intendono definirsi come enti del terzo settore sono tenute, per motivi di trasparenza, a stilare i bilanci sociale e di esercizio e a curare i libri sociali.

Perché il terzo settore è importante

La lotta alla povertà è uno dei settori in cui il terzo settore mette in evidenza la propria importanza, grazie alle attività svolte a favore del sostentamento alimentare. Più in generale, gli obiettivi di sviluppo sostenibili riguardano, oltre alla lotta alla povertà, anche la pace, la valorizzazione della biodiversità, lo sviluppo del potenziale umano, la collaborazione fra i governi e le istituzioni e la povertà. Il ruolo di primaria importanza degli enti del terzo settore ha fatto sì che venissero a crearsi occasioni e condizioni di inclusione anche nel mondo dello sviluppo sostenibile: il riferimento è a un particolare tipo di approccio che asseconda le esigenze del momento con l’obiettivo, al tempo stesso, di consentire alle generazioni future di seguire la stessa strada.

Il 5 x 1000

Chi desidera aiutare gli enti del terzo settore ha la possibilità di farlo in tanti modi diversi: con le donazioni, per esempio, ma anche attraverso il 5 x 1000. Medici Senza Frontiere, per esempio, è una delle realtà le cui attività possono essere finanziate in questo modo: maggiori informazioni si possono trovare sul sito ufficiale dell’organizzazione. Fondata nel 1971, Medici Senza Frontiere ha alle spalle più di 50 anni di esperienza, e attraverso medici, infermieri e operatori qualificati è attiva in ogni parte del mondo per garantire, in maniera gratuita, assistenza sanitaria e cure mediche a chi ne ha bisogno.