L’Australia è una delle Nazioni con una ricchissima biodiversità che è rimasta intatta da secoli e secoli. Esistono anche tantissimi animali che sono preistorici e che riescono a sopravvivere in un ambiente spesso ostile. La sua incredibile fauna consente di distinguere anche animali che sono “eccezionali”.
Uno di questi è lo struzzo australiano chiamato Emu. Un uccello gigante, non in grado di volare, ma ottimo corridore. Proprio questa è la particolarità dello struzzo australiano, essere veloce e rappresentare quasi uno dei pochissimi predatori per alcuni piccoli animali.
L’aspetto tipico dell’Emu
Intanto si sa che il tipico e classico Emu è considerato il secondo uccello più grande al mondo, al primo posto troviamo lo struzzo classico.
La sua altezza è di 1.70 metri. La sua caratteristica è quella del piumaggio. Si parla di una animale che ha un mantello che è marrone, blu e grigio. Anche la testa e parte del collo ha dei risvolti di nuance che sono bluastre.
Le gambe sono lunghissime e le cosce hanno una buona muscolatura. La zampa termina in 3 dita con 3 artigli che sono delle armi eccezionali. Riesce a correre per molti chilometri e ricompre brevemente lunghe distanze.
I maschi si riconoscono facilmente perché, in modo paradossale, è più piccolo della femmina. Quest’ultima depone 15 uova a covata e la colorazione e verde scuro.
Curiosità sullo struzzo australiano
La prima curiosità che ci teniamo a sottolineare sull’Emu è quello di essere anche più vecchio del classico struzzo che si trova anche in altre parti del mondo. Alcuni fossili sono stati ritrovati e datati oltre 80 milioni di anni fa. Dunque si parla di un animale preistorico che ancora oggi è vivente.
Indispensabile come animale di sopravvivenza. Gli aborigeni, cioè le tribù australiane, si cibavano della sua carne, molto ricca di nutrienti, ma dove si usano anche la pelle, resistente e impermeabile. Usato come tessuto per cappotti, tende e anche per altri rivestimenti di armi e barche.
Cosa mangia l’Emu
L’alimentazione dello struzzo australiano è spesso a base vegetariana. Si nutre di rizomi, semi e frutti. Tuttavia riesce anche a nutrirsi di piccoli insetti come formiche, cavallette e grilli. Infine, nei periodi di grande siccità, si nutre anche di piccoli animali come topi e lucertole.
In base alle stagioni che si hanno, lo struzzo australiano, riesce a garantire pienamente una buona alimentazione che di conseguenza consente di avere un ciclo di vita che è continuativo.