Il mondo del calcio ha i suoi eroi indimenticati. Roberto Carlos, classe 1973, di nazionalità brasiliana, è stato uno dei calciatori più discussi e anche più amati.

Il ruolo da difensore gli calzava perfettamente poiché aveva una grande carica di energia e un ottimo controllo. La sua tecnica difensiva era quella di giocare con le strategie e comprendere prima le “mosse” degli avversari.

Secondo Roberto Carlos, il ruolo da difensore, era l’arma segreta per vincere una partita. Non basta fare gol, perché ci si deve ricordare che anche la squadra avversaria ha attaccanti e bomber.

Roberto Carlos è stato uno dei calciatori con più presenze nella nazionale brasiliana. Grazie alla sua presenza vinsero il campionato del mondo nel 2002.

Nel 2004 Pelé richiese di inserirlo nella lista FIFA 100, come uno dei migliori terzini ancora viventi. Tra l’altro, Roberto Carlos, è uno dei pochissimi calciatori che ha superato le 1000 presenze in carriera in partite attive.

Le competizioni a cui ha partecipato

Roberto Carlos inizia a giocare nel 1991 nel calcio giovanile, partecipando a 68 partite e segnando 2 gol. Già una rarità se si pensa che il suo ruolo era da difensore.

Nel 1993 viene acquistato dalla Palmeiras, con cui vince il Torneo Rio San Paolo e anche il Campionato Paulista i serie A. Con questa squadra gioca 185 partite e segna 17 gol.

Nel 1995 viene comprato dall’Inter per 7 milioni di euro. Nel tempo in cui ha giocato con la squadra nero azzurra, vince la Coppia Italia e la Coppa Uefa. In serie A sono epiche le sue carambole e le corse a perdifiato per tutta l’estensione del campo.

Viene poi acquistato dal Real Madrid per cui gioca per 11 anni. In seguito viene acquistato da altre squadre.

Roberto Carlos, protagonista delle punizioni

Il calciatore Roberto Carlos è passato alla storia per le sue punizioni con gol finale che hanno lasciato di sasso, calciatori, fans e anche giornalisti sportivi.

Con il suo piede e la forza nelle gambe, che sono passate alla storia per la potenza, riusciva a imprimere una rotazione nel pallone che permetteva una carambola inaspettata.

Nel 1997 vince la partita contro la Francia, proprio con un calcio di punizione.

In seguito, Roberto Carlos, compie lo stesso miracolo nella partita tra Inter e Real Madrid diventando un vero tormentone virale.

Che fine ha fatto?

Nel 2013 Roberto Carlos diventa allenatore sella Sivasspor, squadra turca. Tuttavia nel 2014 recide il contratto. Nel 2015 viene richiesto per un’altra squadra turca e continua la sua carriera negli Emirati Arabi.

Nel 2017 e ancora oggi, diventa un consulente della South Merlbourne, una società calcistica australiana.