Chi soffre di diabete deve sempre cercare di tenere sotto controllo i livelli della glicemia nel sangue, i quali tendono ad aumentare comportando una serie di rischi e disturbi. La patologia del diabete richiede la prescrizione di una terapia farmacologica, ma anche un piano alimentare adeguato. Attraverso l’alimentazione è difatti possibile tenere sotto controllo il diabete, evitando alcuni cibi rispetto ad altri. Quali sono quindi gli alimenti da evitare e quelli invece consigliati?

Alimenti consigliati in caso di diabete

Tutti i soggetti affetti da diabete devono cercare di modificare il proprio stile di vita e, soprattutto, la propria alimentazione. A tavola è necessario scegliere cibi a basso contenuto indice glicemico, in abbinamento alle terapie farmacologiche tradizionali prescritte dal proprio medico di base. Per tenere sotto controllo i sintomi e i rischi legati al diabete la maggior parte degli esperti consiglia di seguire una dieta tipicamente Mediterranea. 

Tra gli effetti benefici dati dalla dieta Mediterranea si trova il mantenimento in salute delle arterie e un’azione antinfiammatoria. Tra gli alimenti consigliati in caso di diabete si trovano: alcune tipologie di frutta a basso contenuto di zuccheri, verdura e tuberi, cereali e farine integrali, olio extravergine di oliva come base per i condimenti, pesce azzurro ricco di Omega 3, spezie come la cannella e curcuma ed erbe aromatiche. 

Gli alimenti migliori in questo caso sono quelli ricchi di fibre e antiossidanti. Le linee guida consigliano l’assunzione di 5 porzioni di frutta e verdura al giorno, 2 porzioni di pesce azzurro alla settimana, non più di 2 porzioni di carne rossa preferendo la carne magra bianca, 2 porzioni di latticini alla settimana.

Alimenti da evitare in caso di diabete

I soggetti diabetici devono eliminare, oppure ridurre sensibilmente, tutti gli alimenti in grado di aumentare il picco glicemico all’interno del circolo sanguigno. Gli alimenti sconsigliati in caso di diabete sono: carboidrati e farine raffinate, zuccheri semplici, frutta ad alto contenuto zuccherino (come banane, albicocche, frutta secca, uva, fichi), alcolici e superalcolici, miele, snack di origine industriale, marmellate e gelati, condimenti grassi come burro e margarina, bevande gassate e zuccherate. 

Esempio di un menù tipo

  • Colazione: 1 tazza di latte vegetale senza zucchero, 2 fette biscottate integrali (oppure un frullato di frutta e 2 fette biscottate integrali).
  • Spuntino di metà mattinata: 1 yogurt magro (oppure un centrifugato di frutta o verdura).
  • Pranzo: pasta integrale con pomodoro a crudo.
  • Cena: verdura di stagione e legumi (condita con olio extravergine di oliva); oppure pesce azzurro e verdure, o carne magra e verdure.