Sempre più persone e negozi si stanno evolvendo avanzando verso un futuro finanziario all’insegna della rapidità e della sicurezza. E’ importante quindi affidarsi ad aziende di cui ci si possa fidare e che tutelino i risparmi in modo sicuro e facile, anche per i giovani che incominciano tra paghette e soldini messi da parte , ad accumulare denaro. A tal proposito quale migliore soluzione se non la nuova carta prepagata di Poste italiane pensata proprio per i ragazzi in età compresa tra i 10 e i 18 anni. Ma quali sono le opportunità e i vantaggi che promette questa carta? Come si attiva?

PostePay Junior: come si attiva e costi?

Si vive in una società sempre più digitale. E’ più facile avere una carta dietro e pagare rapidamente e in modo sicuro, evitando file interminabili al supermercato e pagare da soli nella cassa automatica. L’utilizzo del POS è ormai all’ordine del giorno e la maggior parte dei negozi si è munita per permettere determinati pagamenti con carte di credito o ricaricabili.

La PostePay Junior è stata pensata per i più piccoli: permette di effettuare pagamenti sia presso negozi che online ma con limitazioni nel prelievo, nei pagamenti e su altri elementi per protezione e tutela del minorenne. Se si sceglie la PostePay Junior per il proprio figlio e si vuole attivare basta recarsi insieme a lui all’ufficio di Poste Italiane portando la documentazione di riconoscimento del ragazzo e anche quella del genitore. Verrà consegnato da un dipendente delle poste un modulo da compilare per la richiesta della carta. Il termine , dopo aver completato e firmato la scheda il minorenne diventa intestatario della PostePay Junior. La carta per minori in questione è possibile ottenerla esclusivamente presso l’ufficio postale, non è previsto farlo online attraverso il sito. Infine per mettere in funzione la carta bisogna pagare 5 euro per effettuare la ricarica. Dopo di che la carta verrà consegnata già attiva con PIN e altri requisiti che servono per i vari accessi.

Limiti e funzionalità

Le limitazioni accennate precedentemente riguardano l’attività di prelievo e il controllo del saldo. Per il prelievo è possibile effettuando per un massimo di 150 euro al giorno dallo sportello  postale e 100 dagli ATM. Si può ricaricare fino ai 1000 a giornata. Una volta che la carta scade non ci sarà il rinnovo automatico ma si dovrà procedere nuovamente alla richiesta presso l’ufficio postale. Per il controllo dei movimenti e del saldo ci si può recare presso l’ufficio delle poste e chiedere al dipendente informazioni oppure scaricando l’app PostePay e iscrivendosi sul sito Poste.it.