Lo smart working in Italia è stato introdotto per la prima volta nel 2015 con una legge che ne ha regolamentato l’utilizzo stabilendo che le aziende possono offrire ai propri dipendenti la possibilità di lavorare da casa o da qualsiasi altro luogo, purché ci sia una connessione internet stabile.

Inizialmente, l’adozione dello smart working in Italia è stata piuttosto lenta a causa di un certo scetticismo riguardo alla sua efficacia e alle difficoltà che poteva comportare per la gestione del personale. Tuttavia, con il passare del tempo e l’aumento della digitalizzazione, sempre più aziende hanno iniziato ad adottare lo smart working come una modalità di lavoro a tempo parziale o a tempo pieno.

Con l’emergenza sanitaria del 2020, lo smart working in Italia ha visto una repentina accelerata, con molte aziende che hanno dovuto adottare questa modalità di lavoro per continuare a operare durante le restrizioni imposte dalla pandemia.

Ora che l’emergenza è rientrata, molte aziende hanno già scelto o stanno valutando di adottare lo smart working come modalità lavorativa permanente, con l’obiettivo di migliorare la flessibilità e la produttività del personale, oltre che aumentare il benessere e la soddisfazione dei dipendenti.

Ma quali sono le 4 cose essenziali affinché lo smart working funzioni?

1. Una buona offerta telefono fisso e internet

Scegliere tra le varie offerte telefono fisso e internet quella più valida in base alle proprie esigenze è la prima condizione necessaria per lavorare bene in smart working, poiché entrambi sono strumenti essenziali per la comunicazione e l’accesso alle informazioni, fondamentali in qualsiasi ambiente di lavoro, ma particolarmente importante in smart working.

Una connessione lenta o instabile può causare problemi di comunicazione e ritardi nell’esecuzione delle attività. Inoltre, è importante essere in grado di comunicare efficacemente con i colleghi e i superiori, sia tramite email che tramite telefonate o videoconferenze, in modo da poter condividere informazioni e risolvere eventuali problemi in modo tempestivo.

2. Un ambiente adeguato e confortevole per lavorare

Un ambiente confortevole e privo di distrazioni è fondamentale per lavorare bene sia in ufficio che a casa.

Una postazione di lavoro ergonomica, con una sedia adeguata e una scrivania regolabile, può aiutare a prevenire problemi fisici a lungo termine.

Anche una buona illuminazione e una temperatura adeguata sono elementi importanti per garantire un ambiente di lavoro salubre.

3. Strumenti e software necessari per svolgere il proprio lavoro

Per lavorare efficacemente in smart working, è necessario avere accesso agli strumenti necessari per svolgere i proprie task.

Ciò può includere, tra gli altri, un computer prestante, una suite per l’ufficio, un software di videoconferenza, un software per la gestione delle attività e dei progetti e un software di crittografia per la sicurezza dei dati.

4. Una buona organizzazione del tempo e delle attività

Infine, ma non meno importante, è assolutamente necessario saper organizzare il proprio tempo e le proprie attività in modo efficace attraverso un’attenta pianificazione, in modo da poter mantenere un buon livello di produttività.

Inoltre, è importante impostare dei limiti temporali per evitare di lavorare troppe ore e stabilire dei confini netti tra lavoro e vita privata per mantenere un sano equilibrio.