Chiunque abbia avuto a che fare con una startup conosce senza dubbio la figura dell’angelo investitore, ovvero dell’angel investor anche noto come business investor. Si tratta di un soggetto essenziale per le giovani aziende, in quanto permette alle neoimprese di ottenere capitali fondamentali per la crescita del progetto imprenditoriale.

Ma perché si chiamano angeli investitori? Chi sono gli angel investor? Di cosa si occupano esattamente i business investor? Ecco tutto quello che c’è da sapere su un angel investor, una figura chiave nello sviluppo delle startup alla base del successo di tante aziende innovative.

L’origine del norme di angel investor

Gli angel investor sono nati negli Stati Uniti alla fine del XIX secolo, quando alcuni investitori informali iniziarono a finanziare gli spettacoli di Broadway. In seguito cominciarono a sostenere anche altri tipi di attività, mantenendo il loro approccio di finanziare progetti rischiosi con l’obiettivo di ottenere un ritorno economico in caso di successo.

Sono chiamati angeli investitori perché si tratta di persone facoltose che aiutano piccole imprese e imprenditori, delle figure positive per la società in quanto forniscono risorse a chi non ha accesso ad altre fonti di finanziamento. L’angelo infatti richiama un concetto di protezione; non per niente i numeri angelici, di cui parla abbondantemente oroscopissimi, sono visti sempre come qualcosa di positivo.

Gli angeli investitori non solo possono apportare dei capitali alle startup, ma anche fornire assistenza e supporto, guidando le nuove attività e mettendo a disposizione dei nuovi imprenditori le loro competenze. In Italia la figura di angel o business investor viene spesso tradotta come investitore informale, poiché si tratta di investitori privati come manager in pensione, ex titolari di impresa o liberi professionisti.

Di cosa si occupa un angel investor

Gli angeli investitori sono delle persone fisiche che investono in startup, ovvero nelle nuove imprese che spesso hanno un’attività innovativa, ad esempio che prevede il lancio di nuovi prodotti e servizi sul mercato. In cambio dei capitali investiti in genere ottengono una quota della società, che mantengono per un certo periodo di tempo prima di rivenderla allo scopo di realizzare un profitto.

Di norma, un angel investor finanzia le startup nelle prime fasi, partecipando soltanto ai primi round di investimenti, dopodiché monetizzano cedendo la loro quota per investire in altre startup innovative. I business angel possono operare in modo autonomo e indipendente, oppure come parte di un network di angeli investitori, ossia una rete di investitori informali che sostengono le nuove startup e le aiutano a crescere in cambio di una quota dell’azienda.

Il termine “informale” usato per gli angel investor riguarda il loro rapporto con le startup che finanziano. A differenza degli investitori formali, i business angel ripongono fiducia nelle aziende che sostengono, hanno spesso un rapporto diretto con gli imprenditori e sono personalmente coinvolti nell’impresa, un approccio non informale come avviene invece per i venture capitalist e private equity investor.

I tipi di angeli investitori

Esistono vari tipi di angel investor, per questo motivo un imprenditore dovrebbe sempre scegliere il finanziatore giusto quando cerca capitali per la sua impresa. Trattandosi di una figura con cui sarà necessario intraprendere e mantenere una relazione di lungo periodo, con una forte influenza sullo sviluppo del business, è fondamentale individuare il tipo di angelo investitori più adatto al proprio progetto e attitudine personale.

I corporate angel, ad esempio, sono ex dirigenti di grandi aziende che hanno un capitale elevato a disposizione e sono disposti a investirlo in nuove imprese, ma in genere investono appena in un’azienda. Gli angeli imprenditoriali, invece, aiutano spesso le giovani imprese a rafforzarsi, preferendo le aziende con un business legato a quello della propria società, senza desiderare un ruolo attivo nell’impresa.

Gli angeli investitori professionisti sono medici, avvocati o commercialisti che investono in attività correlate al proprio settore, ossia liberi professionisti che possono fornire anche competenze e supporto alle startup ma possono rivelarsi degli investitori più impazienti. Infine gli angeli investitori entusiasti sono persone ricche e spesso anziane che investono per hobby, finanziando vari progetti con piccole somme di denaro e senza rimanere coinvolte in nessuno di essi.