Fumare è un passatempo che molte persone si concedono nell’arco della giornata e, molto spesso, a lungo andare potrebbe portare grossi rischi per la salute a chi fuma e chi sta vicino al fumatore.

Molte sono poi i marchi che producono sia sigarette, sia tabacchi e anche solo tabacco per fare le sigarette da sé con tanto di filtri.

Chi non è interessato non può sapere che le sigarette hanno un sapore diverso, per questo nelle macchinette e nelle tabaccherie sono diverse.

Oggi vedremo due tipologie di sigarette a confronto, ecco che differenza c’è tra il tabacco Virginia ed il tabacco Latakia.

Che differenza c’è tra questi due tipi di tabacco?

Il tabacco Virginia deriva da una tipologia di tabacco dalla foglia chiara e molto profumata, per via di ciò è anche conosciuto con il nome “Tabacco dalla foglia chiara”.

Secondo alcune fonti molto accurate, la sua coltivazione è iniziata nel Ohio, Maryland ed in Pennsylvania dopo la Guerra del 1812 ed il suo mercato è iniziato intorno al 1840, chi coltivava questa tipologia di tabacco notò che la tipologia di terra che c’era lì era molto sabbiosa e ciò rendeva le piante deboli.

Un giorno, uno schiavo del Capitano Slade, che aveva una grande coltivazione di tabacco, per sbaglio concimò il terreno con del carbone, questo ingiallì velocemente le foglie e grazie a questo si decise di sfruttare questa nuova scoperta e la produzione di foglie crebbe molto velocemente.

In Italia questo tabacco arrivò nella seconda metà dell’Ottocento grazie al principe Amedeo di Savoia che lo fece diventare una moda.

Il tabacco di Latakia, invece, è una tipologia di tabacco che è nata e fu per molto tempo coltivata nella costa siriana Laodicea, infatti è conosciuto anche con questo nome, ora invece viene coltivata solo sull’isola di Cipro.

Le foglie di questo tabacco non sono grandi e vellutate al tatto, sono molto piccole, una volta colte devono essere affumicate a fuoco diretto con essenze aromatiche anche per far colorare meglio le foglie.

Il tabacco per molto tempo lo si è anche masticato senza cartine e né filtri, infatti per chi lo ha provato in questa maniera sente che ha un sapore dolce e leggermente pungente al gusto.

Questa varietà non è adatta per essere fumata da sola, infatti viene messa in mezzo ad altri tabacchi per alleggerire meglio il sapore quando lo si fuma, oppure per le miscele per la pipa.

La differenza tra i due tabacchi non sta solo nel posto di coltivazione, e anche le caratteristiche della foglia e del sapore, ma grazie al fatto che sono diversi che la composizione insieme tra di essi va bene e si vendono ancora oggi.