L’energia elettrica che viene adoperata quotidianamente per illuminare, raffrescare e riscaldare gli ambienti o utilizzare i device elettronici può avere un impatto estremamente nocivo sul pianeta.

Ancora oggi, infatti, gran parte della corrente adoperata è prodotta dalla lavorazione di combustibili fossili come il petrolio o il carbone, un processo che ogni anno rilascia nell’ambiente un elevato quantitativo di sostanze inquinanti.

In particolare, tra i prodotti della combustione delle cosiddette fonti non rinnovabili, si ottiene anidride carbonica (CO2), che oggi rappresenta la principale responsabile dell’innalzamento delle temperature e di tutti i rischi ambientali associati ai cambiamenti climatici. Proprio per questo, è fondamentale cercare di ottimizzare l’utilizzo di energia elettrica nel quotidiano, magari adottando degli stili di vita più green sia dentro che fuori dalle mura domestiche.

In parallelo, però, si possono anche prevedere soluzioni di approvvigionamento più sostenibili, ad esempio quelle prodotte da impianti che utilizzano fonti rinnovabili come l’acqua, il sole, il vento e il calore proveniente dalla crosta terrestre:

Oggigiorno, infatti, per adoperare energia pulita è possibile installare un impianto eolico domestico o fotovoltaico così come optare per un fornitore che offra energia a impatto zero sull’ambiente.

Elettricità sostenibile: l’importanza di adoperare energia proveniente da fonti rinnovabili

Oggi il tema delle energie green è al centro della proposta commerciale di moltissime compagnie. Una delle più interessanti è quella di Pulsee, che permette di ottenere una fornitura di energia elettrica sostenibile, proveniente al 100% da fonti rinnovabili certificate.

Si può scegliere tra eolico, solare, biomassa o idroelettrico e in parallelo avere una stima della propria impronta ecologica, ottenendo, al variare delle buone abitudini adottate nel quotidiano, il quantitativo di CO2 risparmiato in termini di emissioni.

Al fine di perseguire uno stile di vita green, infatti, scegliere una fornitura di energia elettrica più sostenibile è solo il primo passo, in parallelo, è importante provare a diminuire la propria impronta di carbonio.

Consumi energetici: i consigli green che fanno bene all’ambiente

Per dare il proprio piccolo contributo giorno dopo giorno alla salvaguardia del pianeta, è fondamentale ridurre gli sprechi: passare diversi minuti sotto la doccia lasciando che l’acqua calda scorra indisturbata o adoperare gli elettrodomestici più del dovuto rappresentano delle abitudini estremamente nocive per l’ambiente; senza contare l’impatto che queste azioni possono avere sui consumi e sulla conseguente spesa per l’energia elettrica.

Per correggere il tiro, è importante impegnarsi affinché la doccia quotidiana non superi i 5 minuti, prevedendo lo stop dell’erogazione dell’acqua tra un’insaponata e l’altra; in parallelo, è bene utilizzare i grandi elettrodomestici solo a pieno carico, poiché si tratta di macchinari estremamente energivori, al cui utilizzo è associato un assorbimento di energia piuttosto elevato.

In particolare, secondo una guida stilata dall’ISSI per la Provincia di Bologna Assessorato ambiente, un solo kWh è responsabile dell’emissione di mezzo chilo di CO2 nell’atmosfera.

Meglio avviare gli apparecchi elettrici solo quando necessario, dunque, magari optando per cicli a basse temperature e preferendo, se disponibili, i programmi di lavaggio eco, molto più vantaggiosi nonostante la durata più lunga.

Naturalmente, è bene anche non sottovalutare il peso che i macchinari più datati o appartenenti a una classe energetica ad alto consumo hanno sull’assorbimento di corrente: sostituire i vecchi elettrodomestici con elettrodomestici di classe A o superiore, innovativi e più efficienti, aiuta a tagliare i costi della corrente elettrica e porta benefici estremamente importanti anche all’ambente.

Tuttavia, è bene ricordare che anche i piccoli elettrodomestici possono contribuire a consumare energia, e ciò soprattutto a causa del cosiddetto carico fantasma, ovvero l’assorbimento di corrente elettrica causato dallo stand by: una cattiva abitudine piuttosto diffusa, un po’ per pigrizia un po’ poiché ritenuta innocua.

Spegnere le lucette dei dispositivi elettrici, però, fa bene al pianeta e aiuta a risparmiare, senza contare che grazie a sistemi intelligenti come le innovative prese smart, è possibile azionare o spegnere qualsiasi apparecchio anche a distanza, direttamente dallo smartphone.