In vista dell’estate uomini e donne cercano in tutti i modi di ritrovare il proprio peso forma affidandosi a diete talvolta poco salutari e prive di fondamenti scientifici. Inutile privarsi di tutto, arrivare in prossimità dei pasti principali affamati e praticare attività fisica solamente un mese prima delle ferie.

Dimagrire è un percorso che richiede innanzitutto l’aiuto di un esperto nutrizionista insieme al quale valutare un piano alimentare personalizzato in base alle proprie esigenze nutrizionali, con la possibilità di associare anche il consumo di integratori naturali e a cui affiancare uno stile di vita sano, bilanciato e della regolare attività fisica.

Diete dimagranti: possono essere pericolose?

Diversi studi dimostrano che tra le principali cause dell’insuccesso di molte diete dimagranti c’è il calo troppo veloce del peso corporeo, dovuto a privazioni, eccessiva attività fisica e l’utilizzo di integratori che a lungo andare possono provocare dei danni all’organismo.

I chili persi ritornano e nella maggior parte dei casi anche raddoppiati, quindi invece di seguire delle diete dimagranti fai da te, sarebbe opportuno parlarne con esperto così da stabilire la differenza tra “perdere peso” e “dimagrire”. Nel primo caso il corpo perde peso, ovvero il fantomatico numero segnato dall’ago della bilancia, nel secondo caso invece, dimagrire equivale a modificare le percentuali di massa magra e massa grassa, in favore della prima.

Quando si intraprende un percorso finalizzato al dimagrimento è fondamentale assicurarsi che il dimagrimento sia dovuto alla perdita della massa grassa e non della massa muscolare, che è la componente principale del metabolismo basale. L’obiettivo non deve essere quello di trovare diete miracolose ma di impegnarsi migliorando il proprio stile di vita e le abitudini alimentari, aggiungendo anche una regolare attività motoria se si conduce una vita troppo sedentaria.

I consigli per un’alimentazione sana e bilanciata

Come abbiamo detto, chiedere il parere di un esperto nutrizionista e dietologo è il primo passo da compiere quando si decide di intraprendere un percorso dimagrante e soprattutto evitare di ridursi in prossimità della stagione estiva, tentando in tutti i modi di velocizzare i tempi della perdita di peso. Tutto ciò potrebbe solo fare peggiorare la situazione, provocando gravi squilibri al metabolismo. Gli esperti consigliano di:

  • idratarsi: perdere peso e sgonfiare l’addome sono due degli obiettivi che in molti vogliono raggiungere quando iniziano un percorso dimagrante. Per fare ciò è necessario imparare a idratarsi regolarmente e quotidianamente. Spesso si confonde il senso di sete con quello di fame, e si assumono calorie di cui il corpo non sentiva necessità. L’acqua possiede un buon potere saziante, non è calorica ma è ricca di minerali. L’ideale sarebbe berne almeno 2 litri al giorno;
  • fare colazione regolarmente: la colazione è il primo pasto importante della giornata, perché interrompe il digiuno iniziato la sera prima fino a quando non ci si sveglia. Saltandola si rischia di arrivare al pasto successivo affamati. La colazione dovrebbe fornire il 20% circa delle calorie della giornata, evitando il consumo di zuccheri e grassi in favore di un mix di micro e macro-nutrienti;
  • consumare carboidrati quotidianamente durante ogni pasto: i carboidrati non dovrebbero mai mancare all’interno di un regime alimentare, perché servono per mantenere in salute il nostro organismo, specie quando si decide di volere perdere peso. Eliminare il consumo dei carboidrati vuol dire fare sì che il corpo utilizzi le riserve di glucosio contenute nel fegato e nei muscoli. Una dieta “low carb” è impossibile da seguire per lunghi periodi, in quanto non appena si riprenderà a consumare zuccheri e carboidrati, lo si farà in modo disequilibrato con la possibilità di riacquistare i chili persi;
  • consumare frutta e verdura durante ogni pasto: sono le componenti base della piramide alimentare della dieta mediterranea in quanto fonte di fibre, vitamine, antiossidanti e minerali con un possibile potere saziante;
  • utilizzare poco sale e iodato per condire gli alimenti: per dare gusto ai propri piatti è meglio utilizzare erbe aromatiche, spezie, limone, aceto e vino ma anche metodi di cottura come il “cartoccio”. L’abuso di sale può portare problemi come ipertensione ma anche il rischio di sviluppare forme tumorali;
  • variare le proteine: nel corso della settimana, limitando il consumo della carne rossa a un paio di volte a settimana, preferire il consumo di pesce ricco di Omega3. Alternare le proteine come le uova con legumi, limitare il consumo di insaccati e salumi, ricchi di sale e grassi insaturi;
  • consumare alimenti ricchi di potassio: che possono aiutare a ridurre il gonfiore della ritenzione idrica e migliorare i valori della pressione;
  • assumere integratori alimentari: come supporto al proprio piano alimentare personalizzato, come Reduslim un prodotto naturale come affermato dall’azienda produttrice che contiene al suo interno un mix di ingredienti naturali che possono essere utile per mantenere in salute l’organismo. Gli esperti raccomandano di associare il prodotto naturale Reduslim a uno stile di vita sano, a una costante attività fisica ed a un regime alimentare detox o ipocalorico;
  • fare regolare attività fisica quotidianamente: basta anche mezz’ora al giorno di passeggiate, giri in bici per aiutare l’organismo a stare bene.