Che cosa si intende per carismi? La terminologia si ricollega alle catechesi spesso trattate dal Pontefice riguardando espressamente la Chiesa e i doni affidatogli dallo Spirito Santo. Ma in che cosa consiste esattamente un carisma e come potrebbe essere spiegato ai bambini?

Carismi: in che cosa consistono

Il termine carismi si ricollega alla religione del Cristianesimo, traendo origine dal greco in ‘dono’, non particolarmente presenti all’interno del Nuovo Testamento trovandosi soltanto all’interno dell’epistolario Paolino e nella pagina 1 Pietro 4,10.

In diverse culture il ‘carisma’ simboleggia la ‘Salvezza di Dio’ tramite la sua manifestazione in Gesù, rappresentando il dono della vita eterna ma anche della grazia, sottolineando il concetto libero della rivelazione e delle azioni del Dio misericordioso. All’interno del significato religioso i doni dei carismi non si limitano al singolo credente ma si estendono ad integrare una fonte di tesori collettivi.

Ogni credente riceve quindi i doni dei carismi per poterli estendere al prossimo senza limitarli a sé stesso. Gli stessi doni per i quali i credenti sono chiamati a concedere agli altri non vengono espressamente citati sul sacro libro del Nuovo Testamento, non in modo categorico come si potrebbe ricercare almeno. Lo stesso Paolo cita alcuni esempi all’interno delle trascrizioni per indicare la vastità dei doni e la loro ampiezza.

Nel contesto trattato da Paolo i doni del Signore, i carismi, assumono un ruolo complementare e molteplice passando dalla fede ai miracoli, ai fenomeni estatici, trovandosi all’interno delle opere di carità, nelle scelte etiche. Ogni carisma assume in tal modo l’espressione massima della potenza di Dio classificata a livello teorico in diversi concetti.

Carismi: la classificazione

I carismi trovano una classificazione a livello teorico che si distingue in circa una ventina di ‘doni’, tra cui quelli collegati alla preghiera come il linguaggio degli angeli, ovvero la glossolalia ad indicare diverse lingue, la xenoglossia ovvero parlare in diverse lingue non conosciute dal soggetto, cantare nel linguaggio degli angeli, pregare, manifestare le proprie lacrime.

In collegamento alla proclamazione della parola i carismi integrano l’esortazione alla conversione, la fede, la profezia, l’insegnamento, la ricerca dei brani della Bibbia, visioni, sogni, interpretazioni. I carismi legati all’esercizio della carità comprendono l’accoglienza, la guarigione, la compassione, l’intercessione. I carismi legati alla guida spirituale comprendono parole di conoscenza, parole di sapienza, discernimento degli spiriti.

Carismi: come spiegarli ai bambini

I carismi hanno assunto una terminologia abbastanza comune all’interno del linguaggio odierno, motivo per il quale potrebbe rivelarsi utile saper spiegare in modo semplice ai bambini il loro significato.

Sulle basi della spiegazione dello stesso Pontefice Francesco i carismi possono essere spigati ai bambini come doni del Signore messi a disposizione del singolo per la collettività del bene comune, consistenti in opere di bene e amore rivolte verso gli altri e mai fini a se stesse, cercando di comprendere i propri carismi interiori attraverso la pratica e la conoscenza di se stessi.