La garza grassa rientra all’interno dei prodotti tipici da banco sotto la categoria delle ‘auto-medicazioni‘, escludendo la necessità di una prescrizione medica. Le proprietà integrate all’interno della garza grassa incrementano il potere di guarigione in corrispondenza di una ferita sulla cute grazie alla soluzione contenuta.

Garza grassa: le versione paraffinata e antisettica

La garza grassa rientra all’interno dei prodotti immessi in commercio per proteggere e medicare ferite e lesioni a carico della cute. Grazie alla formulazione specifica tale prodotto di auto-medicazione risulta del tutto antiaderente alla superficie della porzione di cute che si intende andare a trattare, rilasciando sostanze per la cicatrizzazione e la riparazione dei tessuti.

A differenza delle classiche garze sterili la versione grassa non presenta alcun rischio di contaminazione dato dalla perdita parziale dei tessuti, escludendo allo stesso tempo l’adesione e il conseguente strappo della pelle in corrispondenza della ferita trattata.

La garza sterile si adatta in particolar modo ai trattamenti cutanei in presenza di leggere ustioni, innesti della pelle, ulcere di tipologia cronica, abrasioni e lacerazioni. A seconda dello stato della ferita si potrà scegliere tra diverse lozioni contenute all’interno delle garze grasse disponibili in commercio presso qualsiasi farmacia o supermercato.

La garza grassa maggiormente utilizzata risulta tuttavia la versione paraffinata, data dalla presenza di una lozione a base di petrolatum, una sostanza capace di incrementare i processi della pelle nella guarigione dalle lesioni. Grazie a tale sostanza la pelle potrà rimarginarsi più in fretta rispetto ai comuni disinfettanti e alla protezione data dalle garze sterili comuni.

La garza grassa può presentarsi anche sotto forma di una lozione specifica antisettica, sotto formulazione sterile oppure standard, promuovendo un effetto antiaderente e disinfettante all’interno di un solo prodotto d’acquisto. La garza grassa antisettica viene maggiormente indirizzata verso il trattamento delle ulcere croniche e delle ustioni dove la pelle risulta interessata dalla perdita di sostanze ad alto rischio di infezioni.

Garza grassa: quando cambiare l’applicazione

Come si utilizza la garza grassa e quando provvedere al cambio della medicazione? Il metodo corretto prevede il prelevamento della garza tramite l’suo di pinzette sterili ai fini di azzerare qualsiasi rischio associato alla contaminazione esterna.

Una volta posizionata nella direzione della cute da trattare la garza grassa dovrà essere fissata tramite un bendaggio. Ogni singola garza grassa non potrà essere utilizzata per più di una singola applicazione, ma quando provvedere alla sua sostituzione? La medicazione dovrà essere sostituita al momento della sua essiccazione, al termine del rilascio della lozione presente, provvedendo in questo caso al cambio tramite l’apertura di una nuova confezione sulla base del metodo precedente.