Il sito Swoggi.it, conosciuta come Prezzi Pazzi (questo era il suo precedente dominio), è una pagina che permette di guadagnare online, risparmiando su degli articoli messi a delle aste, ma non sempre questo sito ha riscosso dei successi.

Le caratteristiche del sito

Swoggi è un servizio di aste online, ed attualmente ne offre quaranta o cinquanta, per ogni genere di prodotti, soprattutto di elettronica. I pagamenti possono avvenire tramite Paypal e Clickandbuy (in maniera sicura), ma questo sito non offre nessun sistema di referenza.

Per partecipare ad un’asta occorre acquistare un certo numero di crediti, messi a disposizione dei membri registrati, tramite un conto personale. Quando si partecipa alle aste, si deve cliccare sul pulsante “Offri” dei prodotti desiderati. Sul sito vengono visualizzati gli ultimi tre clienti che fanno l’offerta più alta. Ad ogni clic, il prezzo aumenta di un euro.

Non esiste una vera e propria strategia per effettuare la migliora offerta, ma il sito offre un elenco di consigli. Ad esempio, si consiglia di piazzare l’offerta negli ultimi secondi dell’asta, facendo attenzione al conto alla rovescia (ultimi dieci secondi, circa).

Quando si è appena iscritti all’asta, è meglio cominciare con prodotti economici, con un minor numero di offerenti. E’ possibile mettere in difficoltà questi ultimi con BidRobot, uno strumento che permette proprio di piazzare le offerte negli ultimi secondi dell’asta. Chi ha appena iniziato può anche andare a studiare le aste già chiuse, per capire le strategie degli altri partecipanti, oppure studiando gli orari in cui c’è maggiore “affluenza”: di solito, ci sono meno partecipanti durante la pausa del pranzo o in normali orari lavorativi.

Truffa o no?

Leggendo i vari commenti online, molti utenti sembrano concordi che siti del genere di Swoggi siano per lo più tutti delle truffe. Infatti, leggendo qualche commento, sembra che alla fine la vera spesa avvenga più per i crediti necessari per fari acquisti, che per l’acquisto stracciato vero e proprio.

Tuttavia, la rivista online del consumatore, non sembra che Swoggi rientri nella categoria dei siti truffa. Alcuni sono riusciti addirittura a risparmiare al 95 %, su alcuni prodotti.

Si può concludere, quindi, che i siti di aste online al centesimo possono anche essere convenienti, ma occorre capire bene come funzionano, e magari seguire alcuni consigli, come quelli citati in questo articolo.

Le regole per le aste online, dal punto di vista normativo, sono comunque stabiliti dalla circolare  3547/C del 17 giugno 2001, che i siti come Swoggi sono tenuti a rispettare.