La pelle, spesso, può apparire appesantita e poco tonica soprattutto a causa delle rughe– che si formano con l’avanzare dell’età e a causa di altri fattori dovuti all’interazione con l’ambiente- che la rendono visivamente meno accattivante. Non sono solo le rughe, però, ad influire sulla bellezza del viso: lo stress e le preoccupazioni possono peggiorare l’aspetto esteriore dell’incarnato, facendolo apparire spento e poco rilassato. Le rughe, se non trattate per quanto possibile, possono dare un nuovo assetto definitivo (in negativo) alle forme del nostro viso.

Distendere la pelle del viso con poche, semplici, mosse

Per distendere la pelle del viso basterà seguire dei semplici accorgimenti ed essere costanti con le “cure di bellezza” che vanno dedicate al nostro volto per mantenerlo sempre nelle migliori condizioni possibili. Non ricorrere ai ripari, in sostanza, quando vediamo che la situazione è ormai degenerata.

A causare un’espressione che  sembra triste e poco distesa sono le rughe verticali, ed in particolar modo quelle che si originano nella zona della glabella (cosiddetta ruga del leone), i solchi naso-genieni e le rughe verticali che si formano nel piccolo spazio esistente tra naso e labbra. Queste sono delle rughe d’espressione che si formano in conseguenza di alcuni specifici movimenti dei nostri muscoli facciali.

Oltre ad usare delle creme ad azione mirata (creme che contengano principi attivi come acido ialuronico, acqua termale, glicerina, retinolo puro), per distendere la pelle del viso si può procedere con delle tecniche di rilassamento naturali che prevedono la realizzazione di massaggi per mezzo delle nostre stesse mani. Per avere un risultato che sia più efficace possibile, i massaggi che ora indicheremo vanno effettuati con regolarità giornaliera e bisognerà utilizzare in stretta connessione un prodotto d’urto come quelli che abbiamo indicato così che le due azioni siano una di aiuto all’altra.

Per distendere la pelle del viso nella zona della ruga del leone si possono sollevare ed abbassare a dismisura le sopracciglia per una decina di volte, tenendo i pollici ai lati delle sopracciglia e senza spostarli durante il movimento. I pollici devono pressare la parte di pelle su cui sono poggiati per tutta la durata dell’esercizio.

Per distendere la pelle del viso nella zona ove si formano i solchi naso-genieni (parliamo della pelle che riveste la mascella), si può cercare di tirare al massimo la pelle degli zigomi tenendo le mani poste in posizione laterale ed alla stessa altezza del naso, e sempre alternando una decina di ripetizioni egualmente ripartite tra  momenti di contrazione e momenti di rilassamento. Nel corso dell’esercizio si dovrà cercare di spingere in avanti le labbra.

Per distendere la pelle del viso nella zona tra labbra e naso basterà utilizzare ancora una volta la pressione dei pollici: posti lateralmente e verticalmente sotto il labbro superiore si inizierà a premere esercitando una pressione in senso contrario nel tentativo di chiudere la bocca.