museiita_apreE’ un momento d’oro per l’arte italiana: nel 2015 i nostri musei hanno ospitato 43 milioni di visitatori. Grazie anche all’iniziativa del ministero dei Beni Culturali che di domenica prevede l’accesso gratuito alle gallerie: dai Musei Vaticani agli Uffizi, non avrai che l’imbarazzo della scelta.

Se non ami ,però, le code chilometriche agli sportelli, ecco alcuni musei ugualmente eccezionali ma meno affollati.

Nella Pinacoteca Nazionale di Siena puoi ammirare i capolavori assoluti del ‘300, quando la pittura era ancora limpida e libera dalle influenze pscoanalitiche come accaduto  in seguito.

In questa galleria non perderti L’Annunciazione di Ambrogio Lorenzetti del 1334.

Premiato come museo italiano più bello dalla rivista specializzata Artribune, il Madre di Napoli, nel quartiere Donna Regina, è stato ristrutturato negli anni ’90. Più che una collezione stabile, sono le mostre temporanee ad attrarre i visitatori.

Se sei in Calabria, visita il Museo Archeologico della Magna Grecia a Reggio Calabria. L’istituto conserva i due maestosi Bronzi di Riace.

Non si può non commentare il famoso Museo di Capodimonte di Napoli. Tre grandi opere al suo interno: L’Annunciazione di Tiziano, Morte di Seneca di Stomer, e Giudita che decapita Oloferne di Artemisia Gentileschi, una dei pochi artisti donna del Barocco.

La Galleria Nazionale delle Marche di Urbino espone un Piero della Francesca del 1464, Flagellazione. Famosa a livello mondiale, l’opera è un capolavoro assoluto dell’epoca.

Nella Pinacoteca di Brera potrai apprezzare 3 opere importanti: il Cristo Morto di Mantegna, la Cena di Emmaus di Caravaggio, e Il Bevitore di Arturo Martini.